
Letale nel campionato brasiliano, goffo e allergico al gol in Nazionale. Ecco la storia di una punta che è stata fagocitata dalla maglia numero 9 della Selecão


(Photo by Alexandre Schneider/Getty Images)
Tornando a Serginho, la partita del Sarrià fu il suo canto del cigno, ma anche di altri artisti di quel fenomenale Brasile. La Selecão tornò in campo dopo la beffa contro gli azzurri solo il 28 aprile dell’anno successivo in un’amichevole contro il Cile. Per la cronaca il centravanti scelto dal nuovo ct Parreira fu il futuro “napoletano” Careca. Oggi Serginho lavora per il Santos, alternando la guida del settore giovanile a quella di tecnico ad-interim santista quando la situazione dei Peixe diventa rovente. Interpellato sulla partita del 5 luglio 82, ricorda, riaprendo uno dei cassettini della memoria, di aver saggiato l’abilità di Beppe Bergomi. “In carriera non avevo mai visto un ragazzo così giovane giocare con tanta serenità mentale. Era destinato a diventare un leader”.